NOVARA - S. Giovanni intus vineis

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I primi frati agostiniani in Novara li troviamo stabiliti presso la chiesa di S. Martino de Mollia, in sobborgo S. Agabio, come da un atto dell’11 dicembre 1252, stipulato nel Broletto, nel quale è ricordata una donazione fatta a fra Robaldo Scalavenato dei frati e del convento dei Poveri Cattolici dell’Ordine di S. Agostino dimoranti presso tale chiesa. La quale con atto dell’8 ottobre 1262 venne dagli stessi frati ceduta al Vescovo Sigebaldo Cavallazzi.

Tuttavia altri padri li troviamo addetti a questa chiesa, come da un documento dell’8 dicembre 1287: erano in numero di 14 e ne era priore Iacopo da Piacenza.

 

Il 21 ottobre 1997 sono stato a Novara. Innanzitutto sono andato in Curia, ma ho capito che la storia e i documenti degli Agostiniani sono caduti nell’oblio, nonostante fra Guglielmo da Cremona sia stato Vescovo di quella città nel sec. XIV. Ho avuto qualche indicazione bibliografica che per fortuna ho potuto acquistare, come il Bollettino Storico per la Provincia di Novara, in cui é pubblicato il MS del Frasconi. Il 22 ottobre sono ritornato a Novara e ho visitato l’Archivio di Stato (Archivio Notarile), dove ho dato una occhiata all’inventario. Quasi tutte le pergamene sono state trascritte e regestate, ma quelle delle Corporazioni soppresse, portate a Milano, sono state perdute a causa dei bombardamenti dell’ultima guerra. Rimangono riferimenti in altre, ma é come cercare un ago nel pagliaio.

 

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STUDI E TESTI

FRANCESCO FRASCONI, Documenti riguardanti le Chiese, Monisteri, Conventi e Spedali...  (1)

FRANCESCO FRASCONI, Documenti riguardanti le Chiese, Monisteri, Conventi e Spedali...  (2)

GUGLIELMO DA CREMONA vescovo di Novara

 

 

DOCUMENTI E FONTI

Archivi di Novara

 

BIBLIOGRAFIA

 

 

FOTO

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